Friday, 21 October 2011

I 14 precetti di un Buddismo socialmente impegnato (The 14 precepts of socially engaged Buddhism: see below for English post)

 


I '14 precetti' Di un buddismo socialmente impegnato

Dal Venerabile Thich Nhat Hanh

Non idolatrare e non essere legata a nessuna dottrina, teoria o ideologia, neppure a quelle buddhiste. Sono solo sistemi di pensiero che ci guidano, non sono verità assolute.
Non pensare che la conoscenza che possiedi attualmente sia la verità assoluta. Evitare di essere chiuso in una mentalità ristretta e legata alle opinioni attuali. Imparare e praticare non attaccamento alle opinioni, per essere aperti a ricevere altri punti di vista '. La verità si trova nella vita e non solo nella conoscenza concettuale. Essere pronti ad imparare per tutta la vita e di osservare la realtà in se stessi e nel mondo in ogni momento.
Non forzare gli altri, compresi i bambini, con qualsiasi mezzo, ad adottare le mie opinione usando l'autorità, minacce, denaro, propaganda, e neanchè l'educazione. Tuttavia, attraverso il dialogo compassionevole, aiutare gli altri ad abbandonare il fanatismo e la ristrettezza mentale.

Non evitare la sofferenze o chiudere gli occhi davanti al dolore.
Non perdere la consapevolezza dell'esistenza del dolore nella vita del mondo. Trovare il modo di stare con coloro che soffrono, tra contatti personali, visite, immagini e suoni. Con tali mezzi, risvegliare se stessi e gli altri alla realtà della sofferenza nel mondo.
Non accumulare ricchezza mentre milioni soffrono la fame. Non prendete come lo scopo della vostra vita la fama, il profitto, la ricchezza, o il piacere dei sensi. Vivere semplicemente condividendo il tempo e risorse, energia e materiali con coloro che ha bisogno.
Non mantenere la rabbia o l'odio. Imparare a penetrare e trasformare quando sono ancora semi nella vostra coscienza. Non appena si presentano, rivolgere la vostra attenzione al vostro respiro per vedere e capire la natura del vostro odio.

Non perderti in dispersione e nel vostro ambiente. Pratica consapevole respirazione per tornare a ciò che sta accadendo nel momento presente. Essere in contatto con ciò che è meraviglioso, rinfrescante, e scopri che la guarigione sia dentro che intorno a voi. Seminare piante di gioia, pace e comprensione in voi stessi, e alla fine facilitare il lavoro di trasformazione profondo nella vostra coscienza.

Non pronunciare parole che possano creare discordia e causare fratture nella comunita . Fare ogni sforzo per riconciliare e risolvere i conflitti, anche di piccole dimensioni.

Non dire il falso per salvare interessi personali o per impressionare le persone. Non pronunciare parole che causino divisione e odio. Non diffondere notizie che non sai di essere certo. Non criticare o condannare cose di cui non si è sicuri. Sempre parlare in modo veritiero e costruttivo.
Abbiate il coraggio di denunciare situazioni di ingiustizia, anche quando ciò potrebbe minacciare la propria sicurezza.

Non usare la comunità buddhista per guadagno personale o profitto, o di trasformarla in un partito politico. Una comunità religiosa, tuttavia, dovrebbe prendere una chiara posizione contro l'oppressione e l'ingiustizia e dovrebbe lottare per cambiare la situazione senza cadere in conflitti di parte.
Non vivere con una vocazione che è nocivo per l'uomo e la natura. Non investire in società che privano gli altri della possibilità di vivere. Seleziona una vocazione che aiuta a realizzare il vostro ideale di compassione.

Non uccidere. Non lasciare ad altri di uccidere. Trova tutti i mezzi possibili per proteggere la vita e prevenire la guerra.

Possedere nulla che appartenga ad altri.
Rispettare la proprietà altrui, ma impedire che altri traggano profitto dalla sofferenza umana o la sofferenza di altre specie sulla Terra.

Non maltrattare il tuo corpo. Imparare a gestire con rispetto. Non guardare il tuo corpo come se fosse solo uno strumento. Conservare le energie vitali (del sesso, del respiro e dello spirito) per la realizzazione della Via. (Per i fratelli e le sorelle che non sono monaci e monache:) L'espressione sessuale non dovrebbe avvenire senza amore e impegno. Nei rapporti sessuali, essere consapevoli della sofferenza che potrebbero essere causati. Per preservare la felicità degli altri, rispettare i diritti e gli impegni di altri. Essere pienamente consapevoli della responsabilità di portare nuova vita nel mondo. Meditare sul mondo in cui si stanno portando nuovi esseri.


Dal libro,
'Interbeing': Quattordici Linee di guida per un Buddhismo socialmente Impegnato, edizione rivista: ottobre l993 da Thich Nhat Hanh, pubblicato da Parallax Press, Berkeley, California


THE FOURTEEN PRECEPTS OF ENGAGED BUDDHISM 

By Venerable Thich Nhat Hanh (From the book Interbeing)

Do not be idolatrous about or bound to any doctrine, theory, or ideology, even Buddhist ones. Buddhist systems of thought are guiding means; they are not absolute truth.


Do not think the knowledge you presently possess is changeless, absolute truth. Avoid being narrow minded and bound to present views. Learn and practice nonattachment from views in order to be open to receive others' viewpoints. Truth is found in life and not merely in conceptual knowledge. Be ready to learn throughout your entire life and to observe reality in yourself and in the world at all times.


Do not force others, including children, by any means whatsoever, to adopt your views, whether by authority, threat, money, propaganda, or even education. However, through compassionate dialogue, help others renounce fanaticism and narrow-mindedness.


Do not avoid suffering or close your eyes before suffering. Do not lose awareness of the existence of suffering in the life of the world. Find ways to be with those who are suffering, including personal contact, visits, images and sounds. By such means, awaken yourself and others to the reality of suffering in the world.


Do not accumulate wealth while millions are hungry. Do not take as the aim of your life fame, profit, wealth, or sensual pleasure. Live simply and share time, energy, and material resources with those who are in need.


Do not maintain anger or hatred. Learn to penetrate and transform them when they are still seeds in your consciousness. As soon as they arise, turn your attention to your breath in order to see and understand the nature of your hatred.


Do not lose yourself in dispersion and in your surroundings. Practice mindful breathing to come back to what is happening in the present moment. Be in touch with what is wondrous, refreshing, and healing both inside and around you. Plant seeds of joy, peace, and understanding in yourself in order to facilitate the work of transformation in the depths of your consciousness.


Do not utter words that can create discord and cause the community to break. Make every effort to reconcile and resolve all conflicts, however small.


Do not say untruthful things for the sake of personal interest or to impress people. Do not utter words that cause division and hatred. Do not spread news that you do not know to be certain. Do not criticize or condemn things of which you are not sure. Always speak truthfully and constructively. Have the courage to speak out about situations of injustice, even when doing so may threaten your own safety.


Do not use the Buddhist community for personal gain or profit, or transform your community into a political party. A religious community, however, should take a clear stand against oppression and injustice and should strive to change the situation without engaging in partisan conflicts.


Do not live with a vocation that is harmful to humans and nature. Do not invest in companies that deprive others of their chance to live. Select a vocation that helps realise your ideal of compassion.


Do not kill. Do not let others kill. Find whatever means possible to protect life and prevent war.


Possess nothing that should belong to others. Respect the property of others, but prevent others from profiting from human suffering or the suffering of other species on Earth.


Do not mistreat your body. Learn to handle it with respect. Do not look on your body as only an instrument. Preserve vital energies (sexual, breath, spirit) for the realisation of the Way. (For brothers and sisters who are not monks and nuns:) Sexual expression should not take place without love and commitment. In sexual relations, be aware of future suffering that may be caused. To preserve the happiness of others, respect the rights and commitments of others. Be fully aware of the responsibility of bringing new lives into the world. Meditate on the world into which you are bringing new beings.


From the book 'Interbeing': Fourteen Guidelines for Engaged Buddhism, revised edition: Oct. l993 by Thich Nhat Hanh, published by Parallax Press, Berkeley, California

2 comments:

  1. Thich Nhat Han is a real fine gentleman. Great work.

    ReplyDelete
  2. Couldn't agree more! Check out the latest post, which mentions him.

    ReplyDelete